AgenPress – Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha parlato della difficile situazione dei palestinesi durante il 37° vertice dell’Unione africana, paragonando la situazione a quella degli ebrei durante la seconda guerra mondiale.
“Ciò che sta accadendo nella Striscia di Gaza al popolo palestinese non ha paralleli in altri momenti storici”, ha detto Lula ai giornalisti. “In effetti, esisteva quando Hitler decise di uccidere gli ebrei”.
Il commento ha suscitato l’ira dei funzionari israeliani, tra cui il primo ministro Benjamin Netanyahu, che ha affermato che Lula ha disonorato la memoria dei circa 6 milioni di ebrei uccisi durante l’Olocausto. Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha scritto su X accusando il presidente brasiliano di sostenere un’organizzazione “genocida”, riferendosi ad Hamas.
“Accusare Israele di aver perpetrato un Olocausto è oltraggioso e ripugnante”, ha scritto Gallant.
Hamas ha rilasciato oggi una dichiarazione definendo le osservazioni di Lula “una descrizione accurata di ciò a cui è esposto il nostro popolo” nel contesto del trattamento che Israele riserva ai palestinesi. Il gruppo ha chiesto che il commento venga preso in considerazione presso il tribunale internazionale dove il Sudafrica ha intentato una causa accusando Israele di genocidio.
“Chiediamo alla Corte Internazionale di Giustizia di tenere conto della dichiarazione del Presidente brasiliano riguardo alle violazioni e alle atrocità che il nostro popolo palestinese sta subendo per mano dell’esercito criminale di occupazione e dei suoi coloni terroristi, mai viste nella storia moderna”.