AgenPress – A seguito di un’operazione notturna sul territorio della Crimea temporaneamente occupata, le piccole imbarcazioni anfibie della flotta del Mar Nero della Federazione Russa sono state danneggiate.Lo ha riferito la direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa dell’Ucraina. “Si tratta di imbarcazioni del progetto 11770 (classe Serna). Le navi trasportavano un equipaggio e caricavano veicoli blindati, in particolare BTR-82”, afferma il rapporto.
I rapporti dell’intelligence indicano che la Russia ha utilizzato attivamente mezzi da sbarco di classe Serna durante l’occupazione dell’isola di Zmiiny per trasferire attrezzature militari e mezzi da sbarco. “Inoltre, i russi hanno installato i sistemi missilistici antiaerei Tor-M2 a bordo delle navi per la copertura mobile del loro gruppo sull’isola e nel nostro Mar Nero”, si legge nel messaggio.
Nell’intelligence si nota che “Serna” ha un’alta velocità, può ospitare fino a 45 tonnellate di carico e 92 persone della squadra di sbarco armata. Gli occupanti utilizzano queste barche per sbarcare gruppi avanzati di marines o evacuare.
“E data la reale mancanza di mezzi navali antiaerei da parte dei russi, dopo una serie di attacchi da parte delle forze di sicurezza e di difesa dell’Ucraina, tali imbarcazioni con sistemi di difesa aerea a bordo servivano agli invasori come copertura per le navi di la flotta del Mar Nero della Federazione Russa durante le incursioni,” – riferisce il GUR del Ministero della Difesa dell’Ucraina. Allo stesso tempo, si nota che ora anche questi piani dei russi sono stati distrutti.