AgenPress. “Beppe Grillo e 5 Stelle elogiano la Cina e il suo modello, inaccettabile. I grillini ormai vedono nel comunismo cinese liberticida un modello esportabile, anche nella nostra Nazione. Sono la quinta colonna del regime cinese.
Come mai il leader del partito di maggioranza relativa in Parlamento è stato ricevuto, senza nessuna ufficialità, qualche giorno fa, dall’ambasciatore cinese in Italia? – dichiara il componente dell’alleanza parlamentare sulla Cina, deputato FDI Federico Mollicone -.
La revisione complessiva del memorandum della Via della Seta è necessaria per garantire la sovranità nazionale. Eppure, nonostante i proclami del governo, veniamo a sapere da uno scoop di Formiche che alla Farnesina documenti ufficiali in preparazione per la visita del ministro degli Esteri cinese parlano di “promuovere l’attuazione del memorandum d’intesa” firmato nel 2019. Il governo chiarisca la propria posizione.”