AgenPress. “Di questa manovra va cambiato l’approccio: bisogna finanziare interventi che ogni anno il governo deve sostenere andando a trovare i soldi dove ci sono, senza continuare a prenderli da lavoratori dipendenti e pensionati. È una manovra che peggiora la riforma Fornero e peggiora le condizioni di chi deve andare in pensione e di chi deve goderla. Noi sindacati siamo pronti a scendere in piazza”.
Lo ha affermato Pierpaolo Bombardieri, segretario generale UIL, intervenuto al microfono dell’economista Pasquale Tridico e del Vicedirettore Editoriale Manuela Donghi durante il programma “Dal lavoro alla pensione” su Radio Giornale Radio.
“Abbiamo chiesto una lotta all’evasione fiscale, ma da qualche anno non se ne parla più, abbiamo chiesto di andare a trovare risorse con la tassa sugli extraprofitti, ma oggi l’introito previsto è pari a zero – ha aggiunto Bombardieri –. Le nostre proposte non hanno ricevuto risposte dal governo, per cui proclameremo 8 ore di sciopero, articolato territorialmente: il 17 novembre in centro Italia, il 24 al nord, il 1° dicembre al sud, poi due date per Sardegna e Sicilia.
Ci auguriamo che la mobilitazione serva per convincere il governo a cambiare scelte che non ha fatto su salari troppo bassi, precarietà, sicurezza sul lavoro, a favore degli 8 milioni di lavoratori con il contratto scaduto e per la detassazione degli aumenti contrattuali nel privato”, ha concluso.