AgenPress. “Chiediamo la consegna entro giugno dei 90 milioni di dosi che sarebbero dovute arrivare alla fine del primo trimestre, visto che ne abbiamo ricevuto solo 30 su 120”.
La Commissione Ue avvia così una seconda azione legale contro la società fornitrice di AstraZeneca.
Lo ha annunciato un portavoce Ue, sottolineando che “la società non ha rispettato gli obblighi del contratto”.
Gli obiettivi della Commissione europea “non sono mai cambiati: vogliamo che AstraZeneca fornisca le dosi a cui crediamo di avere diritto sulla base del contratto di acquisto anticipato” stipulato nell’agosto 2020 con la casa anglo-svedese, ha spiegato il portavoce, che ha poi precisato che l’intenzione di Bruxelles “non è richiedere un risarcimento finanziario ma rivendicare la consegna delle dosi”.
La Commissione quindi chiede di portare a termine le consegne previste negli accordi. “Questo può accadere ad esempio con l’imposizione di sanzioni, ma l’obiettivo – si ribadisce – è che le dosi siano consegnate”.