Unc: estate infuocata per chi è in ferie. Le top ten dei rincari di luglio

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AgenPress. Secondo i dati definitivi di luglio resi noti oggi dall’Istat, l’inflazione annua è pari +1,3%, dallo 0,8% del mese precedente.

“Estate infuocata sul fronte dei prezzi! Una stangata per chi è in vacanza, talmente alta da dare un contributo decisivo per far risalire l’indice generale dei prezzi da +0,8 a +1,3%” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“I Servizi ricettivi e di ristorazione, la divisione che più interessa chi è in ferie, segna il rincaro maggiore, +4,3% su luglio 2023, pari, per una coppia con due figli, ad una maggior spesa su base annua di 106 euro. Per fronteggiare i rialzi di alberghi e ristoranti una coppia con 1 figlio pagherà 95 euro in più, in media una famiglia spenderà 69 euro in più. Insomma, si specula allegramente sulle vacanze della gente” prosegue Dona.

Le top ten dei rincari mensili e annui di luglio, infatti, confermano la stangata per chi è in ferie.

Per la top ten dei rialzi mensili (tabella n. 2) ben 6 posti su 10 sono occupati da voci legate alle vacanze. Al primo posto Villaggi vacanze, campeggi, ostelli con un aumento del 18,8% su giugno 2024. Medaglia d’argento per l’Energia elettrica del mercato tutelato, +18,4%. Al 3° posto i Pacchetti vacanza nazionali con un incremento in appena un mese del 14,5%.

Al 4° posto il Trasporto marittimo (+11,4%), in quinta posizione Stabilimenti balneari e Piscine con +10% sul mese precedente, poi i Voli intercontinentali +8,4% e in settima posizione Pensioni e simili con +4,6%.

Per la top ten dei rincari annui (tabella n. 3), al primo posto l’Olio di oliva con +35,4% rispetto a luglio 2023.

Al 2° posto il Gas del mercato tutelato (+32,4%). Medaglia di bronzo per i Pacchetti vacanza – nazionali con +29,9%.  In quinta posizione si segnalano gli Stabilimenti balneari e piscine con +13,8% sulla scorsa estate, a conferma dei rincari esagerati di questa categoria che oggi sta scioperando.

Chiudono la top ten i Villaggi vacanze, campeggi, ostelli con +8,2%.

“Per una coppia con due figli, l’inflazione tendenziale pari all’1,3% significa, nonostante il risparmio sulla voce Abitazione ed elettricità pari a 102 euro, un aumento del costo della vita complessivamente pari a 269 euro su base annua. Per una coppia con 1 figlio, la spesa aggiuntiva annua è pari a 238 euro, per una famiglia media è di 159 euro” conclude Dona.

Tabella n. 2: Top ten rincari mensili di luglio 2024

N

 Prodotto

Rincari

% mensili

di luglio 2024

1

Villaggi vacanze, campeggi, ostelli della gioventù e simili

18,8

2

Energia elettrica mercato tutelato

18,4

3

Pacchetti vacanza – nazionali

14,5

4

Trasporto marittimo

11,4

5

Servizi ricreativi e sportivi (Piscina, palestra, stabilimenti balneari, ingresso in discoteca)

10

6

Voli intercontinentali

8,4

7

Pensioni e simili

4,6

8

Energia elettrica mercato libero

3,6

9

Narrativa

3,5

10

Burro

3

Noleggio mezzi di trasporto e sharing

2,8

Pacchetti vacanza – internazionali

2,8

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 3: Top ten rincari annui di luglio 2024

N

 Prodotto

Rincari

% annui

di luglio 2024

1

Olio di oliva

35,4

2

Gas di città e gas naturale mercato tutelato

32,4

3

Pacchetti vacanza – nazionali

29,9

4

Supporti con registrazioni di suoni, immagini e video

19

5

Servizi ricreativi e sportivi (Piscina, palestra, stabilimenti balneari, ingresso in discoteca)

13,8

6

Manifestazioni sportive

12,1

7

Gioielleria

9,7

8

Assicurazione connessa all’abitazione

9,7

9

Insalata

8,6

10

Villaggi vacanze, campeggi, ostelli della gioventù e simili

8,2

Trasporto ferroviario passeggeri

8,1

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 1: rincaro annuo per tipologia familiare e divisioni di spesa (valori in euro)

DIVISIONI DI SPESA

Famiglia media

Coppia

con 1 figlio

Coppia

con 2 figli

Coppie con 3 o più figli

Inflazione annua di

luglio

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

52

66

72

86

0,9

Bevande alcoliche e tabacchi

13

16

16

17

2,4

Abbigliamento e calzature

14

19

23

26

1,1

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili

-91

-99

-102

-114

-2,2

Mobili, articoli e servizi per la casa

4

5

5

6

0,3

Servizi sanitari e spese per la salute

20

24

23

23

1,5

Trasporti

48

66

78

80

1,5

Comunicazioni

-46

-60

-63

-67

-5,2

Ricreazione, spettacoli e cultura

22

31

35

40

2

Istruzione

3

6

9

11

1,8

Servizi ricettivi e di ristorazione

69

95

106

112

4,3

Altri beni e servizi

52

69

68

67

2,3

TOTALE RINCARO ANNUO

159

238

269

287

1,3

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Nota: dati e totali arrotondati

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